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Attività manifatturiera in India

Incentivi per la produzione in India:

benefici fiscali e sussidi

Il governo indiano sta lavorando intensamente per creare un ambiente favorevole per gli investitori stranieri che desiderano avviare un’unità produttiva nel Paese. È stata introdotta una vasta gamma di benefici fiscali e sussidi. Terreni economici per scopi industriali sono stati resi disponibili su larga scala e le infrastrutture (strade, collegamenti ferroviari e porti) stanno migliorando notevolmente. Inoltre, il governo indiano ha introdotto numerosi incentivi finanziari negli ultimi anni per le aziende che producono in India.

Stabilimento produttivo con simboli degli incentivi della produzione in india

Incentivi per la produzione: programma Make in India

Il programma Make in India, introdotto nel 2014, offre incentivi fiscali per attrarre investitori che operano nel settore manifatturiero indiano e far crescere così l’economia indiana. Il programma offre, tra le altre cose, esenzioni fiscali, sconti e deduzioni. Eccone alcuni:

Incentivi basati sull’attività

Questi incentivi sono destinati a tutti i produttori con determinati livelli di produzione. Offrono una deduzione fiscale del 150% su ricerca e sviluppo, insieme a finanziamenti per l’importazione dei materiali necessari a queste attività. I produttori idonei possono anche beneficiare di un’esenzione dal pagamento dei dazi di importazione.

Incentivi all’esportazione – Zone Economiche Speciali

Questi incentivi sono interessanti per i produttori che si trovano in una Zona Economica Speciale (ZES). La posizione offre esenzioni dai dazi di importazione, IVA, accise e tasse sui servizi. Questi incentivi sono incredibilmente attraenti per gli esportatori poiché possono ridurre significativamente i costi operativi, di trasporto e di vendita. Questi programmi offrono anche l’opportunità di dedurre il 100% dei profitti di esportazione per i primi 5 anni di attività. Questa percentuale scende al 50% per i successivi 5 anni e rimane al 50% per altri 5 anni se il profitto soddisfa determinate condizioni, tra cui il deposito in un conto speciale per l’acquisto di attrezzature di produzione.

Incentivi industriali

Questi incentivi sono disponibili per industrie come quella farmaceutica e alimentare. I programmi offrono deduzioni fiscali o rimborsi diretti per molti costi sostenuti dall’industria, come lo stoccaggio dei materiali.

Incentivi basati sugli investimenti

Il governo offre un sussidio di capitale dal 20 al 25% e un sussidio dal 50 al 75% del costo totale del progetto per le aziende che soddisfano i criteri di investimento.

Incentivi statali

Questi incentivi possono variare notevolmente da stato a stato. Le misure specifiche offerte da uno stato dipendono dai cluster operativi e dal potenziale di investimento. Nella maggior parte dei casi, si tratta di esenzioni o permessi su tasse di registrazione, imposte di bollo, tasse sulla proprietà. Gli stati offrono spesso anche sconti o esenzioni sui costi delle utenze o sussidi per le attrezzature.

Imposta sul reddito delle società

L’imposta sul reddito delle società per le aziende manifatturiere è stata ridotta dal 30% a circa il 25% nel 2019. E quest’aliquota potrebbe scendere ulteriormente al 22%, se le aziende non optano per altri regimi fiscali speciali. Le aziende manifatturiere che vengono costituite e avviano la produzione prima di marzo 2024 possono beneficiare di un’aliquota fiscale ancora più bassa, di appena il 17%, durante il loro primo anno.

Puoi leggere tutto sull’avvio di una base produttiva in India e sugli aspetti amministrativi e fiscali coinvolti nella nostra guida speciale alla produzione per le aziende europee.

Programmi PLI – Incentivi mirati alla produzione

Nel 2020, il governo indiano ha introdotto il programma PLI “Incentivi mirati alla produzione” per alcune industrie. Sia le aziende locali che quelle straniere possono candidarsi per i programmi PLI in ogni settore. Gli incentivi mirano a creare capacità industriale locale, attrarre investimenti diretti dall’estero e creare opportunità di lavoro in tutte le industrie.

Industrie in cui le aziende possono candidarsi

Settore farmaceutico:

  • si ha tempo fino al 2029;
  • budget di 1,8 miliardi di euro;
  • qui il programma PLI punta a creare un’ampia gamma di medicinali a prezzi accessibili per i consumatori locali;
  • punta a posizionare meglio il Paese come sede per lo sviluppo di farmaci.

Settore delle apparecchiature mediche:

  • produzione per la radiologia e altre apparecchiature diagnostiche di imaging medico, anestesia e apparecchiature mediche per il cuore e il sistema respiratorio;
  • budget di 435 milioni di euro.

Settore IT:

  • il governo concede un bonus sull’aumento netto delle vendite di beni prodotti in un periodo di quattro anni;
  • budget di 921 milioni di euro.

Automobili e componenti auto:

  • stimola la produzione di tecnologia avanzata per il settore automobilistico rimuovendo potenziali barriere come gli elevati costi di investimento;
  • incoraggia anche nuovi investimenti nella catena di fornitura nazionale;
  • budget di 7 miliardi di euro.

Prodotti per telecomunicazioni e reti:

  • incoraggia grandi investimenti stranieri nelle aziende indiane, per farli entrare più facilmente nel mercato globale delle esportazioni;
  • budget di 1,5 miliardi di euro.

Tessuti tecnici e prodotti tessili (fibre sintetiche):

  • punta ad attrarre investimenti per stimolare la produzione nazionale;
  • budget di 1,3 miliardi di euro.

Settore dei pannelli solari:

  • aiuta le aziende locali e straniere ad aumentare la loro capacità di produzione di pannelli solari e a esportarli;
  • budget di 564 milioni di euro.

Acciaieria:

  • punta a migliorare la produzione di acciaio e di conseguenza anche le esportazioni di acciaio;
  • budget di 793 milioni di euro.

Settore alimentare:

  • si concentra principalmente sulla creazione di occupazione;
  • è stata selezionata la produzione di specifici prodotti alimentari, per cui la misura può portare a un aumento da 50 a 250 dipendenti;
  • budget di 1,4 miliardi di euro.

Criteri di ammissibilità per il programma PLI

Le aziende registrate in India e che producono beni che rientrano nei criteri del programma possono candidarsi. Per qualificarsi per il programma, gli investimenti devono rientrare in una certa soglia:

  • almeno 100 milioni di rupie (oltre 1,1 milioni di euro) nel caso in cui l’azienda sia una MSME (micro, piccola e media impresa).
  • Per le aziende più grandi, si applica una soglia di investimento di 1 miliardo di rupie (oltre 11 milioni di euro).

Per determinare se un’azienda soddisfa il criterio soglia, viene preso in considerazione il valore cumulativo degli investimenti effettuati fino a quell’anno rispetto all’anno base (2019-20).

È altamente consigliato alle aziende europee di rivolgersi a degli esperti se desiderano candidarsi per un programma PLI nella loro industria. Poiché non tutte le aziende soddisfano i criteri necessari, è importante che la domanda sia preparata e presentata da un esperto con esperienza in questo mercato e nell’industria di riferimento.

Gli esperti di IndiaConnected supportano le aziende in questo percorso e possono anche fornire informazioni su altre normative fiscali in cui è possibile presentare domanda.