Le 4 località più popolari per creare un team IT remoto




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È difficile per le aziende europee trovare buoni professionisti IT, ingegneri, specialisti di dati e altro personale tecnico. La soluzione spesso è l’outsourcing a un team remoto. Ma qual è la destinazione migliore per trovare persone qualificate, che magari costano anche meno? Dove puoi trovare un ampio bacino di persone altamente istruite che parlano bene l’inglese? Esaminiamo più da vicino quattro destinazioni popolari: India, Cina, Argentina e Polonia.
L’India ha più talenti tecnologici disponibili rispetto alla Silicon Valley

Il bacino di talenti indiano
Secondo uno studio di Price Waterhouse Coopers, l’India non è solo il più grande hub IT al mondo, ma città come Bangalore e Pune attirano più talenti tecnologici della Silicon Valley. L’India ha uno dei bacini di talenti più grandi e più altamente istruiti al mondo. Ogni anno, circa un milione e mezzo di studenti si laureano dalle università tecniche del paese, e non sono di poco conto. Sei delle sette università indiane con un QS World University Ranking sono università tecniche. Secondo una ricerca di Gild, gli sviluppatori indiani hanno ottenuto risultati migliori di ben l’11% rispetto ai loro colleghi americani nelle valutazioni aritmetiche e matematiche. Gli indiani parlano anche un eccellente inglese, la seconda lingua ufficiale del paese.
Il mercato IT indiano
L’India è il paese con il maggior numero di aziende software certificate ISO-9000 al mondo. ISO sta per International Standard Organization (organizzazione per la standardizzazione internazionale) e il certificato garantisce la qualità della progettazione, dello sviluppo, della produzione e dell’installazione del software. Inoltre, più del 75% delle aziende IT certificate CMMI Level 5 a livello globale si trovano in India. Il CMMI è una scala che indica il livello di sviluppo software di un’organizzazione. Il modello distingue cinque livelli, di cui 1 significa scarsamente sviluppato e 5 che il processo di sviluppo funziona in maniera armonica come un ingranaggio ben oliato. Con circa il 67% del mercato globale, l’India è la più grande destinazione di outsourcing al mondo per l’industria IT. Il mercato dell’outsourcing indiano impiega attualmente circa 5 milioni di sviluppatori, specializzati nello sviluppo di app, sia native che ibride, nei linguaggi di programmazione Python, Java, JavaScript, C/C++ e PHP e il paese si sta sviluppando rapidamente nel campo del machine learning, dell’IA, del GIS e delle tecnologie blockchain.
Il vantaggio dell’outsourcing in India
Affidando il tuo IT o R&D all’India, non solo puoi risparmiare molto sui costi, circa il 50-80%, ma puoi anche sfruttare a tuo vantaggio la differenza di fuso orario di 4,5 ore (3,5 in estate). Ad esempio, risolvendo problemi prima che i tuoi dipendenti o utenti europei ne siano colpiti. L’azienda ARS Traffic & Transport Technology, con sede all’Aia, è un leader nel mercato delle soluzioni tecnologiche per il traffico, ha un ufficio R&D in India per questo motivo da vent’anni. Oltre allo sviluppo software, i sistemi di controllo della traiettoria e i segnali a matrice lungo le autostrade olandesi sono monitorati dall’ufficio indiano di ARS T&TT. “Se un sistema si guasta, possiamo ripararlo prima che inizi l’ora di punta, grazie alla differenza di fuso orario”, ci ha detto il CEO Jan Linssen.
La Cina sta investendo per diventare una destinazione tecnologica importante

Il bacino di talenti cinese
Il governo cinese sta investendo nel miglioramento del settore tecnologico del paese da diversi anni, e sembra che stia dando i suoi frutti. La Cina non è solo la patria di importanti aziende tecnologiche come Huawei, Alibaba e ByteDance, la società madre dell’app TikTok, ma ora è anche classificata al 14° posto nel Global Innovation Index. Si tratta di una classifica annuale che ordina 126 paesi in base alla loro capacità di innovazione. Scienza e matematica sono anche punti focali importanti nelle scuole e università cinesi, motivo per cui ogni anno si laureano circa 5 milioni di studenti IT. Poiché la tecnologia è una punta di diamante relativamente nuova del governo cinese, il settore IT è ancora molto giovane. Circa il 57% degli sviluppatori cinesi ha solo da uno a tre anni di esperienza lavorativa. Questo li rende molto meno esperti rispetto ai loro colleghi internazionali, dove la metà ha da quattro a dieci anni di esperienza.
Il mercato IT cinese
Secondo gli esperti, il settore IT cinese è altamente frammentato. Ci sono poche grandi aziende IT e le piccole aziende si concentrano tutte sul mercato interno. Questo è in parte dovuto al fatto che gli sviluppatori cinesi spesso parlano poco o niente l’inglese. La Cina è ora principalmente interessata allo sviluppo di prodotti e applicazioni IT di fascia bassa, relativamente poco complicate. Nonostante il fatto che i prodotti IT sviluppati in Cina siano più semplici, il prezzo non è più estremamente basso. In media, ci si può aspettare un risparmio sui costi del 40%. Uno dei maggiori ostacoli per le aziende straniere che vorrebbero esternalizzare in Cina è la mancanza di protezione della proprietà intellettuale. Sebbene il governo stia già lavorando duramente per affrontare la pirateria e altre forme di violazione della proprietà intellettuale in modo più severo. Gli sviluppatori cinesi generalmente eccellono nella programmazione funzionale e nei linguaggi di programmazione Python e Shell script.
L’Argentina è la destinazione di outsourcing numero 1 per le aziende americane

Il bacino di talenti argentino
Negli ultimi 20 anni, l’Argentina ha investito molto nell’istruzione tecnica superiore, con il risultato che circa 90.000 studenti si laureano ogni anno all’università con titoli tecnici. Negli ultimi anni, diverse università argentine sono apparse in prestigiose classifiche internazionali, tra cui QS, il Center for World University Rankings (CWUR) e il Times World University Ranking. Di conseguenza, il bacino di talenti argentino è cresciuto fino a circa 135.000 sviluppatori in un breve periodo di tempo. Secondo il Global Skills Index 2019 di Coursera, gli sviluppatori argentini sono i migliori ingegneri del software al mondo. Parlano anche il miglior inglese in America Latina. Il risparmio sui costi che l’outsourcing in Argentina potrebbe portarti dipende dall’economia volatile. Al momento, il paese è relativamente economico e ammonterebbe a circa il 40%, ma nei periodi favorevoli questo è più vicino al 20%.
Il mercato IT argentino
Nonostante l’economia argentina vacillante, il settore IT del paese ha mostrato una forte crescita di circa il 3-5% all’anno per un decennio. Questo è in parte dovuto al fatto che il governo argentino ha reso prioritaria la crescita di questo settore nel 2004 introducendo la Ley de Promoción de la Industria del Software (legge per la promozione per l’industria dei software). Questa legge libera completamente il settore dalle restrizioni sugli investimenti esteri, rendendo lo sviluppo software la fonte più importante di investimenti esteri, il 58%, in Argentina. Il settore IT argentino comprende circa 3.800 aziende, inclusi grandi nomi come IBM, Intel, Motorola, Microsoft, Oracle, Siemens e Gameloft. È la destinazione di outsourcing numero 1 per le aziende degli Stati Uniti grazie alla trascurabile differenza di fuso orario. La differenza con l’Europa è piuttosto significativa, con i Paesi Bassi che sono quattro ore avanti. Le aziende di outsourcing in Argentina sono specializzate nello sviluppo di app, progetti open source, Cloud Computing, Magento, PHP e DevOps. Il 60% delle aziende IT è certificato ISO9001.
La Polonia è la sede Fintech dell’Unione Europea

Il bacino di talenti polacco
Le migliori università della Polonia sono quattro università tecniche, e circa 140.000 studenti tecnici si laureano lì ogni anno. I corsi IT nel paese sono molto popolari non solo tra gli studenti polacchi, ma anche tra gli studenti internazionali, grazie al loro alto livello d’istruzione e ai bassi costi. L’industria IT in Polonia ha circa 300.000 sviluppatori, ma l’80% di loro lavora negli uffici R&D di giganti tecnologici come Motorola, IBM e Shell. La Polonia è conosciuta come l’hub R&D d’Europa. Solo il 20% degli sviluppatori polacchi è quindi disponibile per progetti di outsourcing. La Polonia non ha differenze di fuso orario e nessuna grande differenza culturale con la maggior parte dei paesi dell’Europa occidentale, e i prezzi sono quindi a livello europeo. Il risparmio sui costi attraverso l’outsourcing IT o R&D sarà intorno al 20-30%.
Il mercato IT polacco
Il mercato IT polacco sta crescendo a un ritmo costante. Nel 2019, il settore è cresciuto di circa il 2,9% e i ricavi sono aumentati del 4,6%. Questo rende l’industria IT pari a circa l’8% del PIL della Polonia. Oltre alle numerose grandi multinazionali che hanno stabilito il loro R&D in Polonia, il paese è anche conosciuto come una buona sede per progetti FinTech. Lo sviluppo di questo tipo di progetti richiede esperienza per renderli privi di bug e, cosa più importante, sicuri per gli utenti. Gli sviluppatori polacchi sono esperti in questo campo. La Polonia è il più grande mercato FinTech nell’Unione Europea con un valore stimato di 856 milioni di euro. In quanto membro dell’UE, la Polonia segue le leggi europee sulla privacy e sulla proprietà intellettuale. Questo può dare alle aziende europee un enorme vantaggio quando iniziano un progetto di sviluppo web. Lo sviluppo front-end e back-end è quindi un servizio molto richiesto dalle aziende europee. Gli sviluppatori polacchi sono anche noti per la loro specializzazione in PHP, Java e .NET.
Questo è il momento di esternalizzare
Tutte e quattro le località hanno i loro vantaggi e svantaggi, ma una cosa è chiara. Dall’inizio della pandemia, stiamo affrontando una grande sfida a livello mondiale. Le aziende hanno subito un duro colpo finanziario, ma allo stesso tempo, la necessità di soluzioni digitali per clienti e dipendenti è aumentata. Tagliare il budget IT è impossibile nel mondo digitale di oggi, motivo per cui l’outsourcing del dipartimento IT interno è una soluzione che può far risparmiare molti soldi. Curioso dei vantaggi dell’outsourcing in India per la tua azienda?