Approvvigionamento dall'India:
ecco come fare
A causa delle tensioni politiche e dei crescenti costi del lavoro in Cina, sempre più aziende si stanno spostando verso l’India come luogo di approvvigionamento. Dopotutto, l’India vanta l’accesso a un’ampia gamma di materie prime, produttori di alta qualità e i costi sono inferiori rispetto ai Paesi concorrenti. Ma qual è il modo migliore per approvvigionarsi dall’India?

L’India è diventata uno dei centri di produzione più importanti al mondo nell’ultimo decennio. Il governo indiano ha fatto grossi investimenti nello sviluppo del settore industriale, con il risultato che l’industria automobilistica indiana, il settore aerospaziale, tecnologico e farmaceutico (vaccini) ora producono su scala mondiale.
Le esportazioni indiane sono cresciute negli ultimi anni da 226 miliardi di dollari nel 2010 a oltre 800 miliardi di dollari nel 2024. Questa crescita si basa sui seguenti pilastri.
Disponibilità di materie prime
L’India è uno dei principali produttori di materie prime a livello mondiale. Dispone di un’ampia selezione di acciaio, metallo, legno, bambù, marmo, cotone, seta e iuta.
Costi di manodopera accessibili
Uno dei punti di forza dell’India è dato dai suoi bassi costi. I salari in India e i costi di produzione sono molto più bassi rispetto a Paesi come la Cina.
Personale altamente qualificato
Le aziende indiane investono molto nella formazione dei propri dipendenti per garantire che possano soddisfare i requisiti di qualità delle aziende internazionali.
Governo stabile e politiche di sostegno
L’India è relativamente stabile dal punto di vista economico e politico. Inoltre, il governo indiano incoraggia lo sviluppo del settore manifatturiero con normative favorevoli per le esportazioni dall’India e per le aziende straniere che vogliono produrre in India.
Infrastrutture e tecnologia avanzate
Lo sviluppo dell’India nel campo della tecnologia, dell’aerospaziale e dell’industria automobilistica avvantaggia gli altri settori del Paese. Le nuove tecnologie avanzate che vengono sviluppate in queste industrie trovano terreno nelle altre nicchie del settore manifatturiero.
Come iniziare l’approvvigionamento dall’India
Passaggio 1: una buona ricerca di mercato
Molte aziende vedono l’India come un unico Paese, ma è meglio considerare l’India come un continente, come l’Europa. Le diverse industrie sono spesso situate in un cluster specifico in uno stato dove si possono trovare i migliori materiali (grezzi), infrastrutture e personale per questo specifico settore. Ad esempio, l’industria automobilistica ha quattro grandi cluster in Gujarat e intorno alle città di Chennai, Pune e Nuova Delhi.
Non fissarti su questi cluster, ma esamina tutte le opzioni in tutta l’India per il tuo approvvigionamento. A volte, le opzioni al di fuori di questi cluster sono più vantaggiose, per esempio perché i salari sono più bassi fuori dalle città. Una volta individuate le località che soddisfano i tuoi requisiti, puoi creare un elenco di potenziali fornitori e produttori in queste regioni.
Passaggio 2: valuta i potenziali produttori
Per garantire che tu ottenga le specifiche e la qualità desiderate, il tuo potenziale fornitore deve avere la giusta competenza ed esperienza nel tuo settore. Inoltre, vuoi essere sicuro che il fornitore utilizzi sistemi di produzione di qualità, quale sia la sua produzione annuale e se abbia sufficiente esperienza nell’esportazione del prodotto.
Se hai poca esperienza nel fare affari in India, si consiglia di includere un consulente locale in questo passaggio. Sanno esattamente quali requisiti legali devono soddisfare i prodotti e quali permessi sono necessari per produrre e spedire i tuoi prodotti. I nostri esperti hanno il know-how per guidare la tua organizzazione attraverso questo processo in modo fluido.
Passaggio 3: pianifica una visita o una chiamata
Dopo averli valutati, puoi selezionare le tre o cinque migliori opzioni dalla tua lista di potenziali candidati. Con loro, approfondirai i tuoi requisiti e le possibilità che il produttore può offrirti. In questo passaggio, è consigliabile pianificare un tour dell’impianto o, se una visita non è possibile, una videochiamata per avere un’idea migliore del modo in cui lavora il fornitore e della qualità dei prodotti che vengono fabbricati lì. Se sei soddisfatto, puoi richiedere un preventivo, in modo che il prezzo e le condizioni possano essere negoziati.
Si prega di notare che una fabbrica in India di solito appare diversa da ciò a cui sei abituato. Questo non significa che i prodotti fabbricati siano di qualità inferiore. Spesso le fabbriche in India sono più semplici (per esempio, non c’è aria condizionata), ma le macchine sono dello stesso calibro di quelle europee.
Passaggio 4: campioni e controllo qualità
Non appena hai concordato il prezzo e le condizioni con il produttore, possono essere realizzati i campioni. È importante che tu abbia personale in India che possa controllare il processo di produzione e la qualità, prima di fare un altro controllo di qualità presso la tua sede centrale. Se tutto è di tuo gradimento, puoi procedere alla produzione del primo lotto. Anche se hai già esaminato il tuo nuovo fornitore in vari modi, è comunque consigliabile far eseguire controlli di qualità annualmente o anche con più frequenza.
L’approvvigionamento dall’India è un ottimo modo per conoscere il mercato
L’India è uno dei mercati di consumo più grandi e in più rapida crescita al mondo. Anche se potresti “solo” iniziare con l’approvvigionamento di prodotti o materie prime in India, la tua presenza e i contatti locali ti daranno l’opportunità di esplorare ulteriormente il mercato. Inizia la tua avventura di approvvigionamento dall’India con una mente aperta e una strategia a lungo termine, perché l’India ha tanto da offrire alle aziende internazionali.